1. Contesto di installazione
Le torri di raffreddamento di un centro di elaborazione dati sono un elemento chiave per garantirne il funzionamento e non comprometterne l’affidabilità. I CED sono apparecchiature complesse che vengono classificate in base ai propri standard, in funzione dei livelli di affidabilità e di risposta agli imprevisti. Questi centri richiedono le tecnologie più avanzate per il loro funzionamento. Tendono ad essere sempre più grandi e il loro consumo energetico è elevato e costoso.
2. La sfida
Il calore prodotto dalle apparecchiature in un centro di questo tipo è uno dei principali problemi da affrontare, perché l’eccesso di calore ne mette a rischio il funzionamento e ha un impatto negativo sulle prestazioni dell’apparecchiatura, riducendone la durata.
Dissipare il calore in eccesso attraverso sistemi di raffreddamento efficienti è fondamentale. Anche la sfida del risparmio energetico è un obiettivo da raggiungere e la soluzione tecnica fornita in questo progetto è il raffreddamento evaporativo: una tecnologia che consente di raffreddare e refrigerare con il minor costo e impatto ambientale rispetto ad altri sistemi di raffreddamento.
3. La soluzione
Per il raffreddamento di questo centro di elaborazione dati, TORRAVAL Cooling (parte di MITA Group) ha fornito 16 torri di raffreddamento a circuito aperto a tiraggio forzato della serie CTFP.
Si tratta di una torre il cui ambiente più comune è quello industriale, ma in questo progetto la sua morfologia e il suo design (con l’apparecchiatura meccanica e il ventilatore ai piedi dell’apparecchiatura), hanno giocato a favore del trattamento del rumore rispetto alle torri di raffreddamento a tiraggio indotto (con il motore in alto). Sono state collocate sul tetto di un edificio nel centro della città.
Questo particolare design è stato ricercato e combinato con una distribuzione delle torri in due file che si fronteggiano per ottenere una schermatura acustica naturale e un pieno utilizzo dello spazio disponibile sul tetto.
Il progetto prevede la fornitura di:
- N. 16 torri di raffreddamento CTFP 2436 (CB) da 15 kW con riempimento laminare,
- N. 4 scale,
- N. 16 passerelle di manutenzione,
- N. 2 passerelle tra i 2 gruppi di torri.
Il tutto per garantire un’accessibilità totale per l’osservazione, la manutenzione e la riparazione delle apparecchiature.
Chiedi più informazioni4. Rumore e suo trattamento
Fin dall’inizio si è capito che, dato il contesto e la scala del progetto, il trattamento dell’impatto acustico meritava un capitolo a parte. Durante la fase di studio e di appalto, il rumore e il suo trattamento sono stati molto presenti. Sono stati richiesti e proposti materiali fonoassorbenti e l’installazione di pannelli acustici, ma in fase di progettazione, e data l’incertezza offerta dallo studio teorico, si è deciso di aspettare di osservare il comportamento acustico del modello reale in funzione, per quantificare il rumore con numeri e curve isofoniche e ottimizzare così il più possibile la soluzione da applicare.
5. Soluzioni personalizzate
Per ottenere la massima efficienza, l’impianto nel suo complesso è stato rialzato in altezza per ottenere un corretto rinnovo dell’aria a livello dei ventilatori di ogni torre di raffreddamento.
L’impianto è inoltre predisposto per funzionare con variatori di frequenza che, collegati a un PLC, consentono di gestire l’arresto/avvio, omogeneizzando in egual misura l’usura di tutti gli elementi meccanici.
Per una migliore integrazione nel paesaggio urbano, il modello CTFP 2436 è stato personalizzato con una resina RAL 9010.
6. Vantaggi
- Raffreddamento di un data center al minor costo energetico possibile.
- Progettazione mirata alla riduzione del rumore.
- Progettazione dell’installazione che sfrutta al massimo lo spazio disponibile.
- Corrimano, scale di accesso e piattaforme di manutenzione per un accesso totale durante le manovre di manutenzione.
- Personalizzazione per adattare l’installazione all’ambiente urbano.
Chiedi più informazioniCaso studio precedentemente pubblicato sul blog di TORRAVAL Cooling.